Lo studio di Psicologia per la Famiglia “La casa sull’albero” si occupa dell’intervento d’aiuto dedicato a bambini che vivono un disagio o che presentano problematiche specifiche.
Al contrario dell’adulto, il bambino è solo raramente consapevole della malattia e non è capace di manifestare o percepire determinati disagi psicologici.
Molti sintomi e disturbi infantili costituiscono la somatizzazione di un disagio psicologico, il corpo diventa per il bambino la più immediata forma di espressione per segnalare il suo malessere. Il bambino può esprimere così il disagio attraverso sintomi specifici: disturbi comportamentali, disturbi addominali ricorrenti, cefalee, disturbi del sonno, disturbi dell’alimentazione. Nell’ambito scolastico possono emergere difficoltà di attenzione e apprendimento e problemi nel rendimento scolastico.
Una particolare attenzione ai bisogni emotivi del bambino ci può fornire le risposte alle più comuni problematiche comportamentali e scolastiche. Il bambino esprime le sue fantasie e le sue angosce soprattutto nel gioco e nel disegno che diventano per lui essenziali forme di espressione al contrario dell’adulto che esprime prevalentemente a parole.
Queste modalità espressive tipiche del bambino, differenziano il trattamento psicoterapeutico infantile da quello dell’adulto. Nel trattamento psicoterapeutico con il bambino, lo psicoterapeuta infantile è impegnato a comprendere le fantasie, i sentimenti, le ansie e le esperienze che il bambino comunica attraverso il gioco e il disegno.
Il disegno come espressione autentica e originale della personalità infantile, rappresenta uno strumento terapeutico estremamente utile che fornisce indicazioni preziose per conoscere il mondo emotivo del bambino.
Il bambino, infatti, in modo del tutto inconsapevole, trasferisce sul disegno molti suoi stati emotivi: desideri, paure, bisogni, sentimenti e conflitti che non riesce ad esprimere a parole.
L’interpretazione del disegno infantile non definisce una diagnosi, ma diventa un utile strumento per avvicinarsi alla lingua sconosciuta dei bambini.